Il libro si apre con una prefazione del prof. Antonio Lucio Catalano (già Presidente del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Equine della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma) e con una introduzione del dr. Angelo Telatin.
Lo scritto è impreziosito dalle splendide foto, scattate da Giulia Basaglia che contribuiscono a rendere ancora più piacevole la sua lettura.
Fotografa, grafica pubblicitaria e web designer, Giulia Basaglia è specializzata in fotografia equestre.
Il principale obiettivo di questo libro è quello di mettere in evidenza il valore delle teorie dell’apprendimento nell’addestramento del cavallo.
Al giorno d’oggi la scienza, grazie ai suoi importanti progressi, può aiutare a capire il modo in cui i cavalli pensano e reagiscono ai diversi stimoli.
Sfortunatamente, il peso della tradizione a cui è ancorato il mondo equestre, spesso, scoraggia le persone a trovare nuovi modi di comunicare e nuove soluzioni: la ristrettezza mentale è la causa dei molti problemi che affliggono questo mondo.
Le teorie dell’apprendimento spiegano chiaramente l’eccezionale capacità del cavallo di interagire con l’ambiente; è interessante come il rinforzo negativo sia frainteso o scambiato con rabbia e abuso, mentre il rinforzo positivo sia considerato un mezzo troppo lieve e improduttivo per essere utilizzato nell’addestramento.
Il rinforzo positivo, invece, si basa sulla teoria dell’apprendimento e conferisce all’addestratore un potente strumento per risolvere molti problemi comuni, inoltre permette di lavorare in sicurezza e aiuta a creare un legame basato sulla fiducia e sul rispetto. Il clicker training, in particolare, è il miglior esempio di rinforzo positivo; esso facilita l’addestramento perché risolve il problema dei ritardi nella consegna del premio.
È uno strumento efficace in tante situazioni di tensione, sia durante il lavoro a terra sia durante il lavoro in sella e dimostra ampiamente di avere un’utilità inconfutabile nel lavoro del cavallo sportivo moderno.